20 Lug Muslum e aperire. Come nasce l’aperitivo
Incredibile come quasi ogni cosa della nostra società abbia origine nell’antichità romana… il diritto, la lingua… gli aperitivi! Ebbene si, l’origine dell’aperitivo è così lontana…e così vicina geograficamente. Non ce ne voglia Milano, ma l‘aperitivo è tutto romano! Si presentava con il nome dimulsum, ed era una miscela di vino e miele servita all’inizio del pasto in quella cheera chiamata la “gustatio”, che subito fa pensare a un qualcosa che apre lo stomaco, favorisce l’appetito e invita all’attesa delle portate principali…insomma un aperitivo!
La parola infatti deriva proprio dal latino “aperire”, iniziare appunto! Iniziare con una bevanda leggermente alcolica, magari con delle invitanti bollicine, e accompagnarla con una serie di finger food per la delizia del palato, e cosa c’è di meglio? Certo, magari all’epoca non si chiamavano “finger food” termine un po’ chic se vogliamo, ma tutto è partito da lì. Chissà come sarebbero stati felici gli antichi romani se avessero potuto gustare il loro mulsum come aperitivo al Sole di Ostia!
Scherzi a parte ora l’aperitivo è diventata una pratica comune e sempre più diffusa in Italia, con Milano come capofila (ebbene si! Glielo riconosciamo), e riveste un ruolo sociale ancor prima che…alimentare, ma questa è un’altra storia…
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